Pirandello. Presenza varia e perenne
Editore: | Pesaro, Metauro |
Pagine: | 263 |
Data: | 2007 |
Note: | Pirandello ha influenzato scrittori italiani e stranieri di ogni formazione, di ogni generazione, di ogni tipo d'ispirazione. La sua presenza si fa sentire costantemente, è varia e perenne anche nei cosiddetti scrittori cattolici e in quelli che pur avendo dichiarato apertamente i loro "precursori" e i loro "maestri", non hanno mai menzionato il nome di Pirandello, come se volessero celare una loro importante fonte. In tanti scrittori contemporanei i motivi dell'arte di Pirandello, da quelli della scissione e della molteplicità della personalità a quelli del vedersi vivere e della maschera, da quelli della relatività di ogni cosa a quelli della pazzia, da quelli del teatro nel teatro a quelli della meta-scrittura, ritornano con una presenza incessante e sono capaci di presentare un pirandellismo originale, teso allo sperimentalismo dei procedimenti topici, dei toni del comico e dell'umorismo, dei mezzi della scrittura. Questo lavoro segue il filone delle "presenze" pirandelliane nella letteratura contemporanea e rivela così un'attualità dello scrittore agrigentino che va oltre il perdurare della sua stessa opera. [Capitolo] 4. Pirandello e Papini, pp. 83-130 |
Indice 2007 |
||
Franco Zangrilli |
||
◄ Back | Cronologia |
Next ► |